I chiudiporta
I chiudiporta: tipologie, caratteristiche ed applicazioni di questo utilissimo strumento.
I chiudiporta sono accessori molto pratici, perché chiudono al posto nostro l’accesso della porta cui entriamo; sono inoltre un utile strumento di sicurezza, perché, se scelti e installati correttamente, offrono la garanzia di non dimenticare aperta la porta.
Questi sistemi non si limitano solamente alle porte classiche ma possono essere installati anche su portoni e cancelli.
I chiudiporta di ultima generazione hanno il corpo sigillato e non richiedono di cambiare periodicamente l’olio, aspetto che caratterizzava molto la loro adozione.
Chiudiporta: velocità di chiusura e forza del colpo finale regolabili
I chiudiporta permettono di essere regolati per quanto riguarda la velocità di chiusura della porta dopo la sua apertura e il conseguente “colpo di forza finale” con il quale la porta si chiude.
Queste regolazioni, che si effettuano di solito tramite apposite viti, sono importanti sia per adattare perfettamente l’azione del chiudiporta al peso della porta su cui viene applicato, sia per garantire un funzionamento efficace in tutte le stagioni.
La viscosità dell’olio interno, infatti, cambia in relazione alla temperatura esterna. L’azione del chiudiporta è quindi soggetta a naturali variazioni stagionali che possono richiedere piccole regolazioni periodiche, per mantenere costante l’efficacia del meccanismo.
I migliori chiudiporta in commercio hanno 2 regolazioni distinte: la velocità di chiusura e la forza del colpo finale che serve a vincere la resistenza dello scrocco della serratura nel momento di effettiva chiusura.
Chiudiporta: arresto in posizione di apertura
Nonostante il chiudiporta venga utilizzato proprio per garantire sempre la chiusura, ci sono situazioni in cui è invece comodo o necessario che il sistema di chiusura (che esso sia porta, portone o cancello) rimanga temporaneamente aperto, bloccato in una posizione che ne impedisca la chiusura automatica.
Questo aspetto può essere ad esempio necessario quando si deve attraversare più volte il punto di accesso in un breve periodo di tempo o è necessario passare con oggetti voluminosi e la porta non deve essere di ostacolo.
Per questo è importante che il chiudiporta sia dotato anche di un meccanismo di arresto, meglio ancora se con angolazione regolabile a piacere dall’utente a chiudiporta già installato.
Chiudiporta: la forza di chiusura
I chiudiporta sono sistemi molto versatili e grazie alla possibilità di regolarne le caratteristiche possono essere applicati su porte leggere così come su pesanti portoni. Le prime richiederanno poca forza per essere chiuse, mentre i secondi, al contrario, richiederanno una grande forza.
Per questo è importante che il chiudiporta sia disponibile con forza di chiusura adatta alla specifica situazione di impiego, oppure in un’unica versione con forza regolabile a piacere. Questo garantisce la possibilità di avere un unico sistema che possa essere personalizzato e regolato a seconda delle necessità.
Chiudiporta: l’intercambiabilità
Spesso è necessario sostituire un vecchio chiudiporta che non funziona più a dovere con uno nuovo che garantisca le sue piene funzionalità. In questo caso è meglio verificare che il nuovo modello abbia fori di fissaggio compatibili con i fori già realizzati per fissare il vecchio o sia dotato di una piastra di adattamento che consenta di sfruttare i fori esistenti senza doverne fare di nuovi. In ultima opzione si può optare per un chiudiporta che abbia una dimensione sufficiente, una volta installato, a coprire i fori precedenti.
Applicazione standard o rovesciata
I chiudiporta vengono in genere montati con il corpo sulla porta e il braccio che agisce sulla cornice della porta o sul muro. Questa è la configurazione standard e più utilizzata perchè consente un minore sforzo del meccanismo di chiusura, prolungandone la durata.
In alcune situazioni, per questioni di spazio o di estetica, può essere necessario montarli al contrario, ovvero con il corpo sul muro o sulla cornice, e il braccio che agisce sulla porta. I chiudiporta migliori sul mercato possono essere montati anche in questa posizione “rovesciata” con la garanzia di mantenere intatte le caratteristiche.
Il chiudiporta è quindi un oggetto apparentemente semplice, ma che possiede diverse caratteristiche cui è bene fare attenzione quando lo si sceglie.